• Piattaforme di posizionamento e comunicazione del veicolo ad alta integrità;
  • 20 anni di collaborazione con università, industrie, ricercatori, stakeholder;
  • 3 laboratori con università.

Radiolabs – un consorzio di ricerca senza scopo di lucro tra università e industria, è stato creato il 12 gennaio 2001 per promuovere l’innovazione nel campo delle emergenti tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) attraverso la ricerca collaborativa e il trasferimento tecnologico. Nell’ultimo decennio, sono state raggiunte importanti innovazioni sulle tecnologie GNSS e sulle telecomunicazioni sfruttando il posizionamento ad alta integrità e le reti di telecomunicazioni pubbliche che combinano soluzioni cellulari e Satcom per l’evoluzione del sistema di gestione dei treni e delle ferrovie europee – ERTMS. Questi anni hanno visto importanti progressi tecnologici grazie alla collaborazione con Ansaldo STS (ora Hitachi Rail) entrata a far parte del consorzio nel 2011, stimolando nuove innovazioni nel campo dei sistemi di controllo dei treni.

La produzione di conoscenza scientifica per creare innovazioni che stimolino la crescita è riconosciuta dalla Stanford University che ha incluso Radiolabs con il suo presidente prof. Alessandro Neri nella lista che rappresenta il primo 2% degli scienziati più citati al mondo. I progetti internazionali di ricerca e sviluppo di Horizon 2020 ed ESA, con il contributo dell’ASI, stanno finanziando un’importante quantità di innovazione necessarie per sfruttare la sinergia tra ecosistemi satellitari e ferroviari e per massimizzarne la crescita. Radiolabs agisce da catalizzatore di innovazioni per rispondere alle sfide della società con una serie di iniziative di successo: 9 progetti H2020 assegnati a valle di gare (4 come coordinatore) di cui 6 assegnati da European GNSS Agency (GSA) e 3 dalla Shift2Rail Joint Undertaking.

Dal 2001 Radiolabs si è molto evoluta, diventando un consolidato organismo di ricerca, coordinando tre laboratori specializzati presso le Università di Roma TRE, Roma Tor Vergata e l’Università dell’Aquila. Il suo team è composto da personale altamente qualificato con dottorati/master e Ph.D. e tanti altri ricercatori e professori presso i laboratori delle università. Questo ecosistema basato sulla conoscenza, in collegamento con i suoi partner industriali Hitachi Rail e WESTPOLE, è il “motore” per lanciare ricerca e innovazioni per una mobilità più verde e sostenibile. Gli obiettivi sono piattaforme standard di posizionamento e comunicazione dei veicoli  e ad accesso aperto sfruttando le nuove funzionalità di Galileo, sensori video, 5G e costellazioni Satcom.

La serie di progetti intrapresi da Radiolabs per i prossimi 3 anni è notevole. Queste tecnologie consentiranno trasporti più sicuri ed economicamente sostenibili, apportando benefici collaterali all’ambiente con minori emissioni di CO2 che è una priorità del Green Deal europeo per raggiungere impatto zero entro il 2050.

La priorità è su un ecosistema standardizzato per testare le nuove piattaforme in scenari operativi e per strumenti di simulazione/emulazione con “hardware-in-the-loop” per supportare le fasi di progettazione e validazione delle applicazioni target. La maggior parte della ricerca svolta da Radiolabs è sviluppata a livello internazionale con team di stakeholder industriali, operatori del settore e istituti di ricerca. Le prossime sfide sono l’intelligenza artificiale e le tecniche di deep learning, da incorporare nelle nuove piattaforme e nelle architetture basate su cloud, già utilizzate per creare un ambiente di lavoro e di test condiviso che collega centri remoti. La creazione di nuovi skill e competenze è un processo quotidiano che beneficia della stretta interazione tra il mondo accademico e le industrie, e che rappresenta un  pilastro della missione di Radiolabs.

Le innovazioni rivoluzionarie che vanno oltre lo stato dell’arte sono spinte dal mercato delle auto connesse con posizionamento preciso e affidabile, comunicazioni a bassa latenza e sicurezza informatica. Radiolabs è profondamente coinvolto su EMERGE, iniziativa per i veicoli connessi co-finanziata dal Ministero dell’Industria e dello Sviluppo Economico – MISE, coordinata con i progetti di FCA-CRF, Università dell’Aquila nella Regione Abruzzo. EMERGE – un esempio di un’iniziativa di ricerca pubblico-privato di successo e un modello per mettere in comune un team multidisciplinare – ha appena completato il primo step del suo piano di lavoro triennale. Sta costruendo un ecosistema di riferimento in cui sviluppare le piattaforme di posizionamento-comunicazione e cybersecurity, un centro di eccellenza per la formazione di nuove competenze e un laboratorio dedicato con un test bed per il processo di validazione e certificazione.

Radiolabs è membro del Cluster Italiano dei Trasporti.