La stima della velocità con elevata accuratezza-integrità è di fondamentale importanza per il sistema di controllo marcia treno ERTMS e per i veicoli autonomi e connessi CCAM. La velocità è oggi ricavata elaborando i dati di sensori che stimano la distanza percorsa, il tempo trascorso, l’accelerazione con il limite che l’accuratezza della velocità stimata è funzione della qualità ed elaborazioni di questi dati primari. Alla conferenza ION GNSS+ di Denver (USA) – il più grande convegno tecnico e vetrina mondiale della tecnologia GNSS al mondo – Radiolabs e l’Università Roma TRE hanno presentato un nuovo metodo per stimare le informazioni di velocità elaborando le informazioni di fase dei segnali GNSS.

La novità consiste nello sfruttare le differenze temporali delle fasi portanti e nell’applicare la metodologia ARAIM denominata Solution Separation.  Così facendo è possibile superare la risoluzione dell’ambiguità di fase ed al contempo mitigare gli errori causati da cycle slips e multipath. Il risultato è una stima più accurata della velocità con un intervallo di confidenza ridotto.

La campagna di test effettuati sulla linea ferroviaria del Test Bed di RFI in Sardegna utilizzando segnali GPS e Galileo ha dimostrato che le prestazioni ottenute col nuovo metodo sono confrontabili con quelle basati sulle tecniche RTK-Real Time Kinematic e PPP-Precise Point Positioning che sono considerate lo stato dell’arte. I vantaggi del nostro metodo sono una ridotta quantità di dati da elaborare e quindi tempi di risposta rapidi e, soprattutto, non c’è bisogno di installare stazioni di riferimento locali. Ulteriori miglioramenti per complementare con altri sensori meccanico-visivi il GNSS sono in corso per garantire la stima della velocità anche in aree in cui i segnali GNSS sono scarsi o non disponibili.

ION GNSS+

https://www.ion.org/gnss/abstracts.cfm?paperID=12794